Biografia

Nato a Massalubrense, in provincia di Napoli, nel 1957, Enzo Prestileo ha frequentato l'Istituto Statale d'Arte di Sorrento ed ha conseguito il diploma di maestro in pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli. Allievo di Armando De Stefano.

Chiuso in sé stesso nel continuo perfezionamento della propria arte, Enzo Prestileo ha pochissimo partecipato alle pubbliche esibizioni. Ha tuttavia vinto il premio Arte nel 1986 (targa d'argento); Ha tenuto una personale nel 1991 alla Galleria d' Arte "Il Novecento" di Salerno; Nel 1985 ha esposto con il collega Di Leva alla bottega d'Arte "Il Sagittario" di Sorrento;  Ha partecipato a svariate collettive nella sua regione;

Ha effettuato notevoli lavori di decorazione e dipinto numerose tele di vaste dimensioni per i Grand Hotel Bristol e Vesuvio di Sorrento.

Nel 2004 realizza  un'importante personale a Torino, presso la Galleria Sant'Agostino, ricca di 61 opere e accompagnata da un bel catalogo con testi di Paolo Levi, Vittorio Sgarbi, e Armando Audoli.

Nel 2007 invitato dall'Accademia Antinori di Firenze in occasione dei cinquecento anni di legame della famiglia Antinori con questa città, ha partecipato ad una collettiva tenutasi nel prestigioso chiostro rinascimentale del palazzo Antinori denominata "Per...Bacco!": una mostra d'Arte dedicata al vino, cuore dell'attività di famiglia nel passato, nel presente e futuro.

Il comune di Alassio nel 2009 organizza un'altra importante personale svoltasi nel mese di giugno e luglio presso l'ex Chiesa Anglicana.

Nel 2010 viene realizzata nella città di Cherasco, Palazzo Salmatoris la personale "Meticolose inquietudini"con testo di Armando Audoli.

Partecipa nel 2012 alla mostra "Vis a vis" alla galleria Whitelabs a Milano.

"Una biografia - sono parole di Pier Paolo Benedetto - telegrafica, scarna, la carta d'identità che rivela un pittore discreto e sostanzialmente schivo, fuori dai circuiti e dalle vetrine ampollose di un mercato confuso e traboccante d'inganni. Pittore di lenta, meditata e superba tecnica che consegna le sue opere quasi con riluttanza, incurante delle sollecitazioni e soprattutto delle mode. Uno che raffredda il tempo in un'epoca contrassegnata dalla frenesia merita non solo rispetto ma attenzione totale".

 

Biography

Born in Massalubrense, in the province of Naples, in 1957, Enzo Prestileo attended the State Art Institute of Sorrento and earned his master's degree in painting at the Academy of Fine Arts in Naples. Student of Armando De Stefano.

Withdrawn continuously aiming to improve. Enzo Prestileo has participated very little in public performances. However, he won the Arte prize in 1986 (Targa D'Argento); He held a solo show in 1991 at the "Il Novecento" Art Gallery in Salerno; In 1995 he exhibited with his colleague Di Leva at the Bottega d'Arte "Il Sagittario" in Sorrento; He has participated in various groups in his region;

He has carried out considerable decoration and painted numerous large canvases for the Grand Hotel Bristol and Vesuvius in Sorrento.

In 2004 he created an important exhibition in Turin, at the Sant'Agostino Gallery, full of 61 works ,Catalog with description and review of his artwork by Paolo Levi, Vittorio Sgarbi and Armando Audoli.

In 2007, invited by the Antinori Academy of Florence on the occasion of the five hundred years of the Antinori family's connection with this city, he participated in a collective held in the prestigious Renaissance cloister of the Antinori palace called "Per ... Bacco!": An exhibition of Art dedicated to wine, the heart of family activity in the past, present and future.

In 2009 the municipality of Alassio organizes another important staff held in the former Anglican Church in June and July.

In 2010, in the city of Cherasco, Palazzo Salmatoris, exhibition "Meticolose inquietudini" with a text by Armando Audoli was created.

In 2012 he took part in the "Vis a vis" exhibition at the Whitelabs gallery in Milan.

A biography - are words of Pier Paolo Benedetto - telegraphs, skinny, the identity card that reveals a discreet and substantially shy painter, outside the circuits and the bombastic showcases of a confused and overflowing market of deceptions. Painter of slow, thoughtful and superb technique that delivers his works almost reluctantly, regardless of the stresses and above all fashions. One who cools the time in an era marked by frenzy deserves not only respect but total attention ".